ETFE materiale del futuro – Camminare sull’ETFE

ETFE materiale del futuro – Camminare sull’ETFE

Maco Technology crede fortemente nell’impiego del film ETFE in architettura e al fine di convincere il pubblico riguardo alle incredibili caratteristiche di questo materiale, ha realizzato una serie di test con l’obbiettivo di mostrare nella pratica le proprietà meccaniche del film. Segui il nostro canale di youtube per rimanere sempre aggiornato!

Le proprietà geometriche dei film in ETFE

L’ETFE è un fluoropolimero che, in architettura, viene solitamente applicato, sotto forma di film dallo spessore tra i 100 e i 300 µm  (0,1 e 0,3 millimetri). I fogli così ottenuti pesano tra i 100 e 500 gr/mq e sebbene possano sembrare estremamente fragili e delicati, nascondono proprietà meccaniche eccellenti, assolutamente non paragonabili a materiali costruttivi tradizionali, che fanno della massa la loro caratteristica peculiare. Uno dei principali dubbi che frenano architetti ed ingegneri nell’applicazione di questo materiale, è forse proprio la sua caratteristica intrinseca: la leggerezza e il ridottissimo spessore.

Ci viene spesso chiesto, infatti, come possa un foglio spesso una frazione di millimetro, reggere ai carichi neve e vento e come avere una durata nel tempo molto maggiore dei materiali tradizionali. La ragione di questi dubbi deriva forse dall’esperienza di materiali o film di qualità scandente o non adatti allo scopo: gran parte dei materiali tessili o dei film, infatti, non sono pensati per resistere all’esterno e per durare nel tempo. Essi si degradano velocemente se esposti ai raggi UV e reagiscono a contatto con l’umidità consentendo la proliferazione di funghi e muffe, con un conseguente veloce degrado della superficie. D’altro canto, l’architettura è stata sempre caratterizzata dall’utilizzo di materiali massivi che contrastano il degrado e l’azione degli agenti atmosferici per “massa” e “quantità”. Tutti abbiamo ben presente lo spessore delle pareti delle case antiche o le gigantesche proporzioni dei viadotti in cemento armato. Non per questo, però, queste strutture hanno garantito la loro durata, come tristemente sappiamo a seguito di terremoti che colpiscono centri storici o di mancata manutenzione come nel caso di troppi ponti autostradali.

L’efficienza delle tensostrutture e rispetto ai metodi costruttivi tradizionali è un concetto che abbiamo già illustrato diverse volte e che potete trovare spiegato qui.

Camminare sull’ETFE

Questo articolo vuole invece illustrare le eccellenti proprietà strutturali dell’ETFE attraverso un esempio pratico: camminare sulla sua superficie. E’ molto importante una premessa: i test effettuati sono stati fatti per valutare il comportamento di una copertura a singolo layer in ETFE ma questo non significa che sia una prassi comune camminare al di sopra delle superfici in ETFE. Solo chi ha esperienza in merito ed è formato attraverso appositi corsi di lavoro in quota e in fune è autorizzato a farlo. In linea generale lo sconsigliamo a chiunque non sia del settore. Se proprio avete necessità di farlo, chiamateci!

Veniamo dunque al test in questione che deriva da una delle domande più frequenti che ci vengono poste al momento della progettazione e costruzione di una copertura in ETFE: è possibile camminare sulla sua superficie? La domanda ha un’origine pratica: al momento del montaggio, in particolare di coperture estese e complesse, sembra a volte necessario dover camminare su pannelli già installati per montare i successivi. Inoltre, si pensa ad eventuali manutenzioni future o più semplicemente ad azioni di pulitura delle coperture, una volta montate.

Andiamo per ordine.

  • Tutti i progetti vengono concepiti al fine di garantire la loro installazione in sicurezza con le normative delle costruzioni. Questo significa che molto probabilmente  la copertura si potrà montare con una logica sequenziale che non obbligherà a dover camminare sulle superfici esistenti. Sui profili di sostegno, invece, i nostri operatori camminano sempre, chiaramente provvisti di tutti i sistemi di ritenzione necessari.
  • Riguardo la manutenzione, nessun progetto viene mai venduto ed installato senza un piano di manutenzione che noi offriamo chiavi in mano, ad un costo annuale proporzionato alla dimensione del progetto. Questo contratto toglie tutti i pensieri al cliente finale che non dovrà pensare a dover camminare sulla copertura
  • Riguardo la pulizia, che può essere conclusa nel contratto di manutenzione, solitamente viene fatta con mezzi si sollevamento o camminando su i profili, senza toccare l’ETFE.

Assodato quindi che la necessità di camminare sull’ETFE è praticamente nulla se non molto remota, abbiamo voluto comunque dimostrare che strutturalmente, per l’ETFE il carico delle persone è assolutamente trascurabile. Se la struttura è infatti progettata per reggere il carico vento (magari 100km/h) o il carico neve (magari 150 kg/mq) il peso di una persona, risulta assolutamente irrilevante. L’applicazione del carico è sicuramente una questione delicata: è diverso il peso di 150 kg di neve omogeneamente distribuiti su un metro quadrato piuttosto che il peso concentrato, sull’impronta della suola di una scarpa di un montatore di 80 kg che quindi insiste su un’area di circa 0.03 metri quadrati (dimensione suola di 30cmx10cm corrispondente circa ad un 43 di piede). L’applicazione di un carico concentrato incredibilmente più alto rispetto al carico medio di progetto potrebbe portare ad uno snervamento locale dell’ETFE che aumenta al diminuire della superficie di appoggio (camminando sulle punte o sui talloni per esempio). Nella camminata che vedete all’inizio del video abbiamo cercato di procedere nel modo più naturale possibile spingendo sulla superficie con il tacco e con la punta. Nonostante ciò, le deformazioni visibili sull’ETFE sono praticamente nulle o comunque riparabili (cosa che vedremo in un uno dei prossimi test)!

Entusiasti dei risultati, durante il test ci abbiamo preso gusto e abbiamo pensato bene di fare quattro salti!  buona visione e per ogni commento vi invitiamo a contattarci direttamente!

Maco Technology crede fortemente nell’impiego del film ETFE in architettura e al fine di convincere il pubblico riguardo alle incredibili caratteristiche di questo materiale, ha realizzato una serie di test con l’obbiettivo di mostrare nella pratica le proprietà meccaniche del film. Segui il nostro canale di youtube per rimanere sempre aggiornato!

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